Heritage * | Stussy White Tee World Tour 2006 Wes Humpston Limited Edition Promotion

Stussy White Tee World Tour 2006 Wes Humpston Limited Edition

L’Autunno Del 1989 E Stato Ricordato Per La Prima Uscita Della T-Shirt Stussy World Tour. Shawn Stussy Ha Creato Quello Che Sarebbe Diventato Un Concetto Duraturo Nel Design Grafico Di T-Shirt. L’Idea E L’Esecuzione Erano Semplici: Accostare Due Culture Di Mondi Tradizionalmente Diversi Un Dispositivo Di Stile Che Era Stato Usato Nell’Arte E Nella Musica. Sul Davanti Della Maglietta, I Nomi Delle Citta Associate Ai Giganti Della Moda E Del Glamour Di Fascia Alta Sono Scritti In Un Tipo Elicoidale Stoico E Formale. Londra, Parigi, Los Angeles, New York, Tokyo, Queste Erano Le Citta Considerate Le Capitali Dello Stile Del Mondo Contemporaneo. La Parte Posteriore Della Maglietta Era Stampata Con Nomi Di Quartieri In Cui Il Nostro Tipo Di Cultura Di Strada Era In Realta Fiorente. Considerate Oscure E Sotterranee, Queste Aree Urbane Non Sfruttate Stavano Per Scuotere Il Mondo. Scarabocchiato In Un Manoscritto Disegnato A Mano, Il Retro Della Maglietta Si Scontra Con La Parte Anteriore In Stile, Aspetto E Significato. Il Graffito E Stato Un Grido Per Queste Citta: Brooklyn, Bronx, Compton, Santa Ana E Venezia, E Sta Nuovamente Riprendendo Una Nuova Atmosfera, Direzione E Atteggiamento.

Nel 2006, Stussy Ha Reinventato Questa Maglietta Classica E Iconica Con Il World Tour Project. Un Gruppo Di Oltre 40 Artisti Sono Stati Scelti A Mano E Invitati A Realizzare La Loro Maglietta World Tour. Erano Grafici, Artisti Di Graffiti, Designer Di Abbigliamento E Artisti Di Fumetti. Il Loro Stile Unico Di Scrittura A Mano E La Visione Artistica Sono Stati Scelti Appositamente Per Adattarsi Al Nostro Ethos E Identita. Le Magliette Sono State Rilasciate In Piccoli Gruppi A Partire Da Marzo 2006 E Nuovi Disegni Sono Stati Terminati Nel Corso Dell’Anno. La Seconda Meta Dell’Anno Ha Visto Anche Alcuni Eventi Speciali E Collaborazioni Per Questo Progetto. Tutti Hanno Creato Nuove Pagine In Una Storia Infinita. “Non E Da Dove Vieni, E Dove Ti Trovi A …”

“Ho Iniziato A Disegnare Fin Da Quando Ricordo Alla Scuola Elementare John Muir Di Santa Monica Copiando Da Libri E Cose Che Mi Piacevano. Poi Copiavo Da Riviste Come Surfer, Hot Rod E Creepy. Ho Adorato Creepy Mag. Ho Iniziato A Fare Skateboard Con Craig Hollingsworth, Suo Fratello Dean E Kevin Kaiser. Percorrii I Vialetti E Le Strade Di Fronte Alla Casa Di Craig Su Uno Dei Loro Hobies Con Ruote Bianche Gessose Che Lasciavano Tracce Bianche Dove Avevamo Girato Sui Vialetti. Ho Iniziato A Praticare Il Body Surf Intorno All’Eta Di 13 Anni E Presto Sono Entrato Nelle Bacheche. Craig, Dean, Kevin E Io Abbiamo Iniziato A Realizzarli Nel Garage Di Craig Prima E Li Disegnavamo E Dipingevamo Come Qualcosa Che Abbiamo Visto In Una Rivista Di Surf O In Un Film. Abbiamo Disegnato Caricature Pietrose Che Abbiamo Raccolto Da Zap Comics O Da Una Copertina Di Un Album O Qualcosa Del Genere.

Intorno Al 1974, Ho Iniziato A Realizzare Skateboard In Legno Con Qualsiasi Tipo Di Legno Che Potessi Trovare. Alcuni L’Ho Realizzato In Legno Flessibile: Ho Legato Un Mattone Per Metterlo A Dondolo, Quindi Fibra Di Vetro Su Entrambi I Lati Con Sabbia Attaccata Alla Parte Superiore Per Una Presa. I Camion Erano Tenuti Con Viti Per Legno E Avevo Ruote Cadillac Con Cuscinetti Allentati (Questa Tavola Rappresentava Un Pericolo Per La Salute!). Pattinavamo Sulla Banca Locale, St. Clement, Ogni Giorno E Poi Sentivamo Parlare Di Una Banca Piu Grande In Una Scuola Di Nome Paul Revere. Ci E Stato Detto Che E Come “Sunset Beach”. Poi Abbiamo Sentito Parlare Di Un Po ‘Di Piscina (Penso Che Tony Alva Abbia Detto A Me E Kevin), Quindi Siamo Andati A Controllarlo. Sono Stato Cosi Colpito Dall’Equitazione In Piscina! Guardare Ta Fare Capovolgere Burt In Vert Era Irreale. Non Avevo Mai Visto Niente Del Genere E Fino Ad Oggi Le Piscine Sono Il Mio Pattinaggio Preferito Da Guardare!

Ho Continuato A Creare Pannelli Per La Pancia E Skateboard E Ho Incontrato Jim Muir E Abbiamo Avviato Questa Piccola Compagnia Chiamata Dog Town Skates. Abbiamo Inventato Le Prime Tavole Larghe Che Chiunque Abbia Mai Visto: 8 “, 9”, 10 “, 11” E 12 “. Andavamo A Comprare Assi Deformate Di Legno Duro E Ne Tagliavamo Le Prime Concave. Sembrava La Tavola Migliore Che Avessi, Meglio Avrei Pattinato E Facevo Sempre Nuove Tavole Con Nuovi Disegni E Dipinti! Nel 1979 E Nel 1980, Lo Skateboard E Fallito E Sono Entrato Nel Mondo Delle Arti Grafiche, A.K.A. Ho Lavorato Come Libero Professionista Per Gli Amici. Ho Fatto Un Sacco Per Jim Muir E L’Equipaggio Dt Degli Anni ’80. Ho Fatto Arte Per La Tavola Di Santa Monica Airlines Di Natas Kaupas E La Sua Scarpa Da Skate Con Etnies. Negli Anni ’90 Ho Fatto Arte Per La Compagnia Di Snowboard Di Burt Lamar E Per Molte Compagnie Di Tavole Da Surf, Ma Mi Sono Perso I Miei Pattini.

A Meta Degli Anni ’90, Ray Flores Venne A Casa Mia E Gli Mostrai Una Tavola Che Avevo Realizzato Per Lui. Capovolse, Dicendo Che Nessuno Stava Facendo Pattini Della Vecchia Scuola E Voleva Che Iniziassi A Fabbricarli Per Poterli Vendere Nel Suo Negozio. Ho Iniziato Bulldog Skates, Progettando Le Tavole E Facendo L’Arte. Ho Fatto Amicizia Con Il Mio Socio In Affari Rich Fozmire, Che Era Un Collezionista E Desiderava Realizzare Una Linea Di Tavole E Ruote Di Alta Qualita E Ho Anche Alcuni Amici In Sella Ai Loro Modelli. E Cosi Che Siamo Arrivati A Questo Punto Oggi. ” Wes Humpston.

• Anno Di Uscita: 2006
• Colore: Bianco
• Edizione Limitata
• T-Shirt Nuova

Ogni Prodotto Della Sezione Heritage Di Smooth E Nuovo E Mai Utilizzato, Potrebbe Aver Subito Variazioni Di Colore E/O Materiali Causa Il Degrado Naturale Del Tempo, Esulando La Ditta Smooth Da Ogni Responsabilita, Pertanto Non Verranno Accettati Resi Per La Suddetta Motivazione. Il Prodotto Verra Consegnato Con La Confezione O Scatola Originale Se Fosse Presente, Le Cui Condizioni Potrebbero Variare Da 5/10 A 10/10 In Base Alla Taglia.

The Fall Of 1989 Was Remembered For The First Release Of The Stussy World Tour T-Shirt. Shawn Stussy Created What Would Become An Enduring Concept In Graphic T-Shirt Designs. The Idea And Execution Were Simple: Juxtapose Two Cultures From Traditionally Different Worlds, A Style Device That Had Been Used In Art And Music. On The Front Of The Tee, Names Of Cities Associated With Giants Of High-End Fashion And Glamor Are Written In A Stoic And Formal Helvetica Type. London, Paris, Los Angeles, New York, Tokyo, These Were The Cities Considered To Be The Style Capitals Of The Contemporary World. The Back Of The Shirt Was Printed With Names Of Boroughs Where Our Kind Of Street Culture Was Actually Thriving. Considered Dark And Underground, These Untapped Urban Areas Were About To Shake Up The World. Scrawled In A Hand Drawn Manuscript, The Back Of The T-Shirt Clashed With The Front In Style, Look And Meaning. The Graffiti Was A Shout-Out To This Band Of Outsiders: Brooklyn, Bronx, Compton, Santa Ana And Venice, That Is Reppin’ A New Vibe, Direction And Attitude.

In 2006, Stussy Reinvented This Classic And Iconic T-Shirt With The World Tour Project. A Group Of Over 40 Artists Were Handpicked And Invited To Do Their Rendition Of The World Tour T-Shirt. They Were Graphic Designers, Graffiti Artists, Clothing Designers And Comic Book Artists. Their Unique Hand Writing Style And Artistic Vision Were Specifically Chosen To Fit With Our Ethos And Identity. The T-Shirts Were Released In Small Groups Starting In March 2006 And New Designs Were Dropped Throughout The Year. The Second Half Of The Year Also Saw Some Special Events And Collaborations For This Project. All Built And Created New Pages In A Never-Ending History. “It Ain’T Where Ya From, Its Where Ya At…”

” I Started Drawing As Far Back As I Can Remember At John Muir Elementary School In Santa Monica Copying From Books And Things That I Liked. Then I Would Copy From Magazines Like Surfer, Hot Rod And Creepy. I Loved Creepy Mag. I Started Skateboarding With Craig Hollingsworth, His Brother Dean And Kevin Kaiser. I Rode Down The Driveways And Streets In Front Of Craig’S House On One Of Their Hobies With White Chalky Wheels That Left White Tracks Where We Had Turned On The Driveways. I Started Body Surfing Around Age 13 And Soon Got Into Belly Boards. Craig, Dean, Kevin And I Started Making Them At Craig’S Garage First And We Would Draw And Paint Them Like Something We Saw In A Surf Mag Or Movie. We Drew Stony Caricatures We Picked Up From Zap Comics Or An Album Cover Or Something Like That.

Around 1974, I Started Making Wooden Skateboards Out Of Any Kind Of Wood I Could Find. Some I Made Out Of Flexible Ply Wood: I Tied A Brick To It To Put Rocker In It, Then Fiber Glassed Both Sides Of It With Sand Stuck To The Top For Grip. The Trucks Were Held In With Wood Screws And I Had Cadillac Wheels With Loose Bearings (This Board Was A Health Hazard!). We Would Skate The Local Bank, St. Clement’S, Everyday And Then Heard About A Bigger Bank At A School Named Paul Revere. We Were Told It’S Like “Sunset Beach.” Then We Heard About Some Pool (I Think Tony Alva Told Kevin And I) So We Went And Checked It Out. I Was So Blown Away By Pool Riding! Watching Ta Doing Upside Down Burt’S On Vert Was Unreal. I Had Never Seen Anything Like It And Till This Day Pools Are My Favorite Skating To Watch!

I Kept Making Belly Boards And Skateboards And Hooked Up With Jim Muir And We Started Up This Little Company Called Dog Town Skates. We Came Up With The First Wide Boards Anyone Had Ever Seen: 8″, 9″, 10″, 11″ And 12″ Boards. We Would Go Buy Warped Planks Of Hard Wood And Cut The First Concave Boards Out Of Them. It Seemed Like The Better Board I Had, The Better I Would Skate And Was Always Making New Boards With New Drawings And Paintings! In 1979 And 1980, Skateboarding Went Bust And I Got Into The Graphic Arts Biz, A.K.A. Printing. I Free-Lanced Doing Art For Friends. I Did A Bunch For Jim Muir And The 80’S Dt Crew. I Did Art For Natas Kaupas’S Santa Monica Airlines Board And His Skate Shoe With Etnies. In The 90’S I Did Art For Burt Lamar’S Snowboard Company And For Many Surfboard Companies, But Missed Making My Own Skates.

In The Mid 90’S, Ray Flores Came By My House And I Showed Him A Board I Had Made For Him. He Flipped, Saying That Nobody Was Making Old School Skates, And Wanted Me To Start Making Them So He Could Sell Them In His Shop. I Started Bulldog Skates, Designing The Boards And Doing The Art. I Hooked Up With My Business Partner Rich Fozmire, Who Was A Collector And Wanted To Do A High Quality Product Line Of Boards And Wheels And I Have Some Friends Riding Their Models, Too. So That Is How We Got To This Point Today.” Wes Humpston.

• Release Year: 2006
• Color: White
• Limited Edition
• Brand New T-Shirt

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